Sono 9.350 le assunzioni previste a settembre in Abruzzo, 2.790 le assunzioni previste nella provincia di Chieti, 2.350 quelle previste nella provincia di Pescara.
Rispetto al 2021 in Abruzzo c’è un calo di 620 unità (-250 Chieti, -90 Pescara) mentre, rispetto al dato ottobre-dicembre 2021, il 2022 vede per l’Abruzzo un calo di ben 3.620 entrate (-1.380 Chieti, -870 Pescara).
Il dato in diminuzione è in linea con quello nazionale: in Italia 477mila sono le assunzioni previste dalle imprese a ottobre, -27mila rispetto ad un anno fa. Si accentua la tendenza negativa per fine anno: -141mila le assunzioni attese nel trimestre ottobre-dicembre (-10,4%).
Nel 19% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell'81% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita) e si concentreranno per il 64% nel settore dei servizi e per il 72% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Nonostante la flessione nelle previsioni di assunzione, raggiunge il 49% la quota di assunzioni che le imprese giudicano difficili da realizzare.
Alcuni dati in sintesi per il mese di ottobre 2022 (dato Abruzzo):
Nelle tavole sono contenute informazioni interessanti relative, per la regione Abruzzo e per le province di Chieti e di Pescara:
Bollettino Chieti | Tavole Chieti |
Bollettino Pescara | Tavole Pescara |
Bollettino Abruzzo | Tavole Abruzzo |