NULLA OSTA E ATTESTAZIONE PARAMETRI ECONOMICO-FINANZIARI PER CITTADINI EXTRACOMUNITARI
Il cittadino extracomunitario che vuole esercitare in Italia un'attività di lavoro autonomo in forma di impresa deve essere in possesso dei requisiti richiesti ai cittadini italiani per l'esercizio delle singole attività (art. 39 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 394 del 31 agosto 1999, così come modificato dal D.P.R. 18 ottobre 2004, n.334).
Attestazione dei parametri finanziari
L'attestazione dei parametri finanziari consiste nella astratta individuazione delle risorse necessarie per lo svolgimento dell'attività imprenditoriale che il cittadino extracomunitario intende esercitare in Italia ed è determinata in un'unica somma espressa in euro (somma non inferiore alla capitalizzazione, su base annua, di un importo mensile pari all'assegno sociale).
L'attestazione dei parametri economico finanziari di cui all'art. 39 del D.P.R. 394/1999, come modificato dal D.P.R. 334/2004 è rilasciata solo per l'esercizio dell'attività in forma individuale o come socio prestatore d'opera presso Società, anche Cooperative, costituite da almeno tre anni.
Anche per le attività che non richiedono il rilascio di alcun titolo abilitativo o autorizzatorio, il cittadino extracomunitario è tenuto ad acquisire presso la Camera di Commercio competente per il luogo in cui l'attività lavorativa autonoma deve essere svolta, o presso il competente Ordine professionale, l'attestazione dei parametri di riferimento riguardanti la disponibilità delle risorse finanziarie occorrenti per l'esercizio dell'attività.
I parametri finanziari sono dichiarati dalla Camera di Commercio nella cui provincia si svolge l'attività, esclusivamente per le attività iscrivibili nel Registro delle Imprese, previa presentazione di una apposita domanda in bollo.
Nulla Osta
Il cittadino non appartenente all'Unione Europea che intende esercitare in Italia un'attività autonoma imprenditoriale deve richiedere, alla Camera di Commercio nel cui territorio intende svolgere l'attività lavorativa, una dichiarazione nella quale si attesti che non sussistono motivi che impediscono il rilascio del titolo abilitativo o autorizzatorio richiesto.
Il nulla-osta è rilasciato per:
Se l'attività è soggetta a verifiche o autorizzazioni di competenza di altri Enti il nulla-osta è da richiedere a questi Enti.
L’attestazione e il nulla osta hanno validità di 3 mesi dalla data del rilascio.
Una volta acquisita l'attestazione in Camera di Commercio, questa deve essere presentata alla Questura, anche tramite Procuratore, per l'apposizione del nulla osta provvisorio ai fini dell'ingresso del cittadino extracomunitario nel territorio Italiano.
Rivolgersi alla Questura in caso di:
- attività di consulente, professionista, collaborazione, associato in partecipazione (attività non iscrivibili al registro imprese). I professionisti (architetti, medici, ecc.) iscritti in Ordini professionali devono rivolgersi alla Questura e al competente Ordine professionale per ottenere il nulla osta.
Requisiti morali/onorabilità
Le qualità personali e i fatti relativi a cittadini stranieri non regolarmente soggiornanti in Italia sono documentati, ai sensi dell’art. 3 comma 4 del DPR 445/2000, mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente Autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'Autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all'originale.
DOMANDA PER RILASCIO NULLA OSTA E ATTESTAZIONE PARAMETRI ECONOMICO-FINANZIARI
Per ottenere il nulla osta e l’attestazione parametri finanziari occorre presentare alla Camera di Commercio domanda in bollo da € 16,00 utilizzando l’apposito modulo, disponibile alla fine di questa pagina, debitamente compilato e firmato, accompagnato dai seguenti allegati:
NEL CASO DI DOMANDA PRESENTATA DAL CITTADINO EXTRACOMUNITARIO:
L’istanza deve essere presentata direttamente allo sportello dal cittadino extracomunitario, corredata della seguente documentazione:
NEL CASO DI DOMANDA PRESENTATA DAL PROCURATORE:
L’istanza deve essere presentata direttamente allo sportello dal Procuratore, corredata della seguente documentazione:
PRESENTAZIONE DOMANDA
La domanda deve essere consegnata a mano agli sportelli della Camera di Commercio dal Procuratore o dal cittadino extracomunitario.
Costi
€ 5,00 diritti di segreteria
€ 16,00 imposta di bollo da applicare sull’istanza
€ 16,00 imposta di bollo da applicare sull’attestazione
Modalità di pagamento:
RIFERIMENTI NORMATIVI
Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286 - Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero e s.m.i.;
Decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394 - Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'articolo 1, comma 6, del Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286;
Circolare n. 3473/C del 29/11/1999 dell’allora Ministero delle Attività Produttive ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy;
Circolare n. 3484/C del 04/04/2000 dell’allora Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy;
Circolare n. 3589/C del 20 luglio 2005 dell’allora Ministero delle Attività Produttive ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Decreto Ministero Affari Esteri 11 maggio 2011 Definizione delle tipologie dei visti d'ingresso e dei requisiti per il loro ottenimento. (GU Serie Generale n.280 del 01-12-2011).
PER ULTERIORI INFORMAZIONI
Area II – Registro Imprese, Albi ed Elenchi
Ufficio: “Supporto giuridico al Conservatore e attività abilitative”
Tel.: 0854536286
e-mail: attivitaabilitative@chpe.camcom.it