L'etichettatura dei prodotti tessili è disciplinata dal Regolamento UE n. 1007/2011 (che abroga le direttive 73/44/CEE, 96/73/CEE e 2008/121/CE) e dal Codice del Consumo. Il decreto legislativo n. 190 del 15/11/2017 ha revisionato il quadro sanzionatorio applicabile in materia di etichettatura del settore tessile.
Ai fini del citato Regolamento si intende per «prodotto tessile»: il prodotto grezzo, semilavorato, lavorato, semimanufatto, manufatto, semiconfezionato o confezionato, esclusivamente composto di fibre tessili, qualunque sia il procedimento di mischia o di unione utilizzato.
I prodotti tessili per essere posti in vendita al consumatore finale devono riportare un contrassegno o un'etichetta recante:
I prodotti tessili sono etichettati al fine di indicare la loro composizione fibrosa ogni volta che sono messi a disposizione sul mercato. L'etichettatura e il contrassegno sono durevoli, facilmente leggibili, visibili e accessibili; nel caso si tratti di un'etichetta, questa è saldamente fissata.
Nelle fasi che precedono la vendita al consumatore finale, l'etichetta può essere sostituita dai documenti commerciali che devono riportare i dati e le denominazioni fibrose previste all'allegato I del Regolamento UE n. 1007/2011. È ammesso l'utilizzo di abbreviazioni mediante codici meccanografici o qualora le stesse siano definite da norme internazionali, purché nel documento commerciale ne sia spiegato il significato.
ESCLUSIONI
La normativa che disciplina l’etichettatura e la presentazione dei prodotti tessili non si applica:
GUIDA SULL'ETICHETTATURA DEI PRODOTTI TESSILI
On-line una guida per le imprese e un folder per i consumatori sull'etichettatura dei prodotti tessili elaborati da Unioncamere
Nell'ambito del progetto "Rafforzamento della vigilanza del mercato nel settore moda" Unioncamere ha elaborato dei prodotti di comunicazione e, in particolare, una guida per le imprese e un folder per i consumatori. Lo scopo di questi prodotti divulgativi è quello di aumentare il livello di conoscenza e consapevolezza di diritti e obblighi derivanti dalla normativa di settore. Un'ampia informazione preventiva, infatti, consentirebbe alle imprese di comprendere le corrette modalità di etichettatura dei prodotti tessili ed ai consumatori di diventare acquirenti consapevoli.
La guida per le imprese si caratterizza per un maggior dettaglio tecnico mentre il folder per i consumatori si contraddistingue per un linguaggio di immediata comprensione.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO