I magazzini generali sono infrastrutture volte a facilitare ed organizzare gli scambi, con i seguenti compiti:
Le imprese che vogliono istituire ed esercitare un magazzino generale devono presentare al Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), per il tramite del Registro delle imprese che trasmette anche allo sportello unico per le attività produttive (SUAP), la segnalazione certificata di inizio dell'attività (SCIA) corredata dalla prescritta documentazione.
La semplificazione nel procedimento per l'apertura, modificazione, ampliamento ed esercizio di un magazzino generale è disposta da D.lgs. 6 agosto 2012 n. 147 (art.18) che ha trasformato il precedente regime autorizzatorio in Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).
Il MISE non adotta più decreti di autorizzazione all'esercizio di un magazzino generale, ma riceve le SCIA presentate dalle imprese interessate e dispone la pubblicazione sul sito ai sensi dell'art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69.
Con la Circolare n. 3684/C del 22 dicembre 2015, il Ministero dello Sviluppo economico ha approvato la modulistica (modello S.C.I.A.) da utilizzare per comunicare l'inizio, la modifica e la cessazione dell'attività dei magazzini generali.
Il modello S.C.I.A. deve essere trasmesso, mediante la Comunicazione Unica, all'ufficio del Registro delle Imprese della Camera di Commercio competente per territorio e contestualmente al S.U.A.P. di riferimento che lo inoltra al Ministero dello Sviluppo Economico, per la verifica dei requisiti previsti.
Il Ministero dello sviluppo economico esegue gli accertamenti e le verifiche necessarie, anche avvalendosi della cooperazione delle camere di commercio, nei termini previsti dall'articolo 19 della legge n. 241 del 1990. Tali accertamenti verranno effettuati, di concerto col Ministero dell'economia e delle finanze - Agenzia delle dogane -, quando si tratti di magazzini generali destinati a ricevere merci estere.
Normativa di riferimento