(pubblichiamo un estratto del Bando, è possibile scaricare il testo completo alla fine di questa pagina)
Il sistema camerale intende rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nello scouting di nuovi o primi mercati di sbocco. In questa delicata fase dell’economia globale, particolare impegno è rivolto alla valutazione di eventuali possibilità di mercato in aree meno toccate dall’emergenza legata alla diffusione del Covid-19 o nei Paesi che per primi si apriranno di nuovo agli scambi internazionali, aiutando in tal modo le Micro, Piccole e Medie Imprese (d’ora in avanti MPMI) a diversificare i propri sbocchi commerciali.
La Camera di Commercio di Chieti Pescara si propone, pertanto, anche secondo i compiti attribuiti dalla legge n. 580/1993, dal D.Lgs. n. 219/2016 e da specifiche norme in materia di internazionalizzazione, di promuovere la competitività delle MPMI di tutti i settori economici attraverso il sostegno all’acquisizione di servizi per favorire l’avvio o lo sviluppo del commercio internazionale, anche attraverso un più diffuso utilizzo di strumenti innovativi, utilizzando la leva delle tecnologie digitali.
Il Bando in oggetto si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi:
Risorse finanziarie e normativa europea in materia di aiuti di StatoConsiderato che il progetto “Preparazione alle PMI ad affrontare i mercati internazionali”, approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico per il triennio 2020-2022, prevede per ciascun anno di intervento l’attribuzione di voucher alle imprese per attività di internazionalizzazione, le risorse stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari del presente Bando ammontano complessivamente ad € 120.000,00, di cui € 60.000,00 per l’anno 2020 ed € 60.000,00 per l’anno 2021.
La Camera di Commercio di Chieti Pescara si riserva la facoltà di integrare, qualora possibile, la dotazione finanziaria di cui sopra con ulteriori risorse di bilancio che dovessero rendersi disponibili, nell’ottica di garantire il massimo soddisfacimento delle domande ammissibili.
Ambiti di attivitàGli investimenti ammessi a contributo dovranno essere riconducibili a progetti di internazionalizzazione:
a) di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:
b) di sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:
Spese ammissibiliSono ammissibili le spese per:
a) consulenze esterne;
b) servizi di T.E.M. (Temporary Export Manager);
c) partecipazione ad eventi fieristici (anche virtuali) all’estero o in Italia riconosciuti internazionali
Le spese devono riguardare:
d) partecipazione ad eventi di b2b, matchmaking, etc. anche virtuali;
e) azioni di promozione e/o comunicazione rivolte a mercati esteri;
f) formazione specialistica.
Tutte le spese devono essere riconducibili e riferibili esclusivamente ai progetti di internazionalizzazione di cui al precedente Articolo 3.
Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per:
a) soggiorno (vitto e alloggio), viaggio (compreso taxi e navette) e rappresentanza;
b) produzione di campionature;
c) servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale;
d) le spese generali di gestione ed organizzazione (energia elettrica, riscaldamento, telefono, cancelleria, pulizia spazio espositivo, assicurazioni supplementari, ecc..);
e) servizi per l’acquisizione di certificazioni non direttamente collegate all’attività di vendita all’estero (es. ISO, EMAS, ecc.);
f) servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge.
In fase di presentazione della domanda deve essere specificato il riferimento a quali ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale tra quelli indicati all’art. 3 del presente Bando si riferisce la spesa.
Saranno considerate ammissibili le spese sostenute a partire dal 01/09/2020 fino al 30/06/2021.
Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA e di analoghe imposte estere, il cui computo non rientra nelle spese ammesse.
Ammontare del contributoA ciascuno dei soggetti che presenti le caratteristiche indicate all’art. 5 e che non incorra nelle condizioni di esclusione previste dal presente Bando, potrà essere concesso un contributo pari al 50% (IVA e/o imposte estere escluse) delle spese ammissibili, sino ad un importo massimo di:
Potranno comunque beneficiare del contributo camerale esclusivamente interventi il cui costo minimo sia pari o superiore ad € 3.000,00 al netto di IVA e delle analoghe imposte estere.
I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28, comma 2, del DPR 600/73, ove prevista.
Presentazione delle domande
A pena di esclusione, le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere (1) - Servizi e-gov (completamente gratuito) dalle ore 9:00 del 26/10/2020 alle ore 21:00 del 30/06/2021. Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini.
Elenchi ammessi ed ammessi con riserva
Verranno pubblicati gli elenchi man mano che le istruttorie verrano completate.
Documento | File |
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Determinazione n. 482 del 22 dicembre 2020 | Scarica il file |
Determinazione n. 202 del 28 aprile 2021 |
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Determinazione n. 208 del 3 maggio 2021 | Scarica il file |
Determinazione n. 301 del 14 luglio 2021 | Scarica il file |
Determinazione n. 372 del 23 luglio 2021 | Scarica il file |
Determinazione n. 455 del 10 novembre 2021 | Scarica il file |
Determinazione n. 505 del 6 dicembre 2021 | Scarica il file |
Determinazione n. 32 del 10 febbraio 2022 | Scarica il file |
Determinazione n. 122 del 5 aprile 2022 | Scarica il file |