Camera di Commercio Chieti Pescara
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Indicatori sull'innovazione
Le statistiche sull'innovazione sono consentite grazie al progetto C.STAT che ha come finalità la predisposizione di un sistema informativo standardizzato per la diffusione di informazione statistica territoriale di livello provinciale e comunale prodotta da soggetti del Sistema Statistico Nazionale o da altri Enti che svolgono funzioni o servizi di interesse pubblico, attraverso un datawarehouse liberamente interrogabile tramite interfaccia web. C.STAT costituisce una versione mirata alle esigenze delle Camere di Commercio del progetto Hub della Statistica Pubblica (https://sistanhub.istat.it/databrowser).
Il sistema si sviluppa su due macro ambiti: variabili e indicatori sub-annuali e variabili e indicatori annuali, che a loro volta si suddividono in categorie di interesse (demografia della popolazione, tessuto imprenditoriale, mercato del lavoro ecc.) con una ulteriore ripartizione fra informazioni prodotte dal Sistema delle Camere di Commercio e informazioni di altri Enti.
Il sistema si basa sullo standard SDMX “Statistical Data and Metadata eXchange” (ISO IS-17369), sviluppato da sette organizzazioni internazionali (BCE, Banca Mondiale, BRI, Eurostat, FMI, Nazioni Unite - Divisione Statistica, OCSE) e utilizzato dal Sistema Statistico Europeo per lo scambio di dati tra gli Istituti Nazionali di Statistica, le Agenzie Statistiche Nazionali ed Eurostat. L’utilizzo di tale protocollo consente al sistema camerale di divenire uno dei nodi dell'Hub della Statistica Pubblica con la possibilità di dare una visibilità alla produzione di informazione, sia a livello nazionale che internazionale.
I dati sull'innovazione si riferiscono ad indicatori annuali quali domande depositate di brevetti disegni e marchi.
Le tavole sulle domande di brevetto europeo pubblicate sono elaborate da Unioncamere–Dintec.
Unioncamere e Dintec hanno avviato – oltre alla tradizionale elaborazione dei dati EPO ed EUIPO sui titoli europei e comunitari di proprietà industriale dei residenti in Italia per 105 province del Paese – un’analoga rilevazione dei dati sui titoli internazionali di proprietà industriale, a partire dai brevetti depositati dai residenti italiani alla World Intellectual Property Organization (WIPO) nel 2022.
A differenza dei dati sui brevetti europei, che si riferiscono alle domande pubblicate dall’EPO (mediamente con un ritardo di 12–18 mesi rispetto alla data del deposito), quelli di fonte WIPO si riferiscono alle domande depositate presso la stessa. (Scarica i dati 2022)
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