In campo una serie di iniziative volte a far lavorare da casa sia l’azienda che i dipendenti
Al fine di far fronte all’emergenza COVID 2019, la Camera di Commercio Chieti Pescara mette in campo una serie di iniziative volte ad eliminare gli assembramenti allo sportello e ad incentivare le imprese a lavorare da casa, utilizzando i servizi digitali messi a disposizione dal sistema camerale.
Per prima cosa lancia la campagna social “Facciamo Rete: lavoriamo on line ed andrà tutto bene” in cui presenta i servizi digitali del sistema camerale che consentono di accedere alle informazioni ed attivare una serie di procedimenti senza doversi recare agli sportelli.
Sportelli al pubblico che, tra l’altro, saranno chiusi a partire da lunedì 16 marzo e fino al 3 aprile, salvo diverse disposizioni. Ma l’assistenza camerale continua anche in remoto: sul sito dell’Ente old.chpe.camcom.it sono disponibili numeri ed email utili per avere chiarimenti, risposte ed informazioni su pratiche, procedure e servizi, nonché sulle iniziative in programmazione.
Risultano, comunque, sospese fino al 3 aprile tutte le attività di mediazione e conciliazione tra imprese, consumatori ed imprese/consumatori, arbitrato, composizione delle crisi da sovraindebitamento, ispezioni e verifiche metrologiche e controlli sui prodotti DOP; le attività promozionali; gli eventi aggregativi di qualsiasi natura, salve le riunioni che possano tenersi con modalità telematiche; i procedimenti di competenza dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
A questo proposito, faranno eccezione i termini perentori del procedimento di opposizione alla registrazione di marchi (articolo 176 del Codice della Proprietà Industriale) e dei ricorsi notificati (articolo 147, comma 1 del Codice Proprietà Industriale).
Dopo tale data i termini riprendono a decorrere per la parte residua: non sarà necessario presentare alcuna specifica domanda per poter beneficiare della sospensione; all’utente è richiesto unicamente di indicare, nel campo “nota depositante” del modulo cartaceo o telematico che utilizzerà per gli adempimenti di interesse una volta scaduta la sospensione, che il termine ordinario non è stato rispettato a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19, ai sensi del decreto sopra richiamato.
Tra le iniziative, anche la possibilità per i dipendenti camerali di usufruire dello smart working pur garantendo quei servizi la cui erogazione, per espressa previsione di legge o assoluta necessità ed indifferibilità per l’utenza, richiedano la presenza dell’addetto, previo appuntamento da fissare per le vie telefoniche o a mezzo posta elettronica (elenco in allegato).
Per ulteriori disposizioni, si invitano gli utenti a tenersi informati attraverso: