Sono ventisei le aziende abruzzesi selezionate per Phenomena, il primo e unico salone espositivo italiano dedicato esclusivamente alle imprenditrici del Sud in tre settori d’eccellenza del Made in Italy: design, fashion e food.
Abbinato al premio omonimo, il trade show tutto al femminile è fissato per i giorni 9, 10 e 11 luglio all’ Aurum di Pescara, il gioiello Liberty del capoluogo abruzzese sul mare Adriatico, che diventerà la vetrina internazionale per la produzione di 65 aziende a guida femminile.
Per l'Abruzzo è vincente la presenza nel settore food con 18 brand seguito dalle 4 fashion e dalle 3 del design.
Ideato e organizzato da IFTA (Independent Fashion Talent Association) con il sostegno di ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane nell’ambito del Piano Export Sud - PES 2, di Regione Abruzzo, Agenzia di Sviluppo, della Camera di Commercio Chieti - Pescara e del Comune di Pescara, Phenomena accenderà i riflettori sul women’s empowerment del Sud, dove vivono e lavorano imprenditrici che con responsabilità e tenacia mantengono saldo il timone anche nei momenti di difficoltà, investendo in valore e competenza.
Nella location scelta per la prima edizione di Phenomena verranno allestite due aree espositive nelle sale D’Annunzio e Flaiano, dove si svolgeranno gli incontri di business matching tra le aziende e i compratori internazionali, coinvolti da Ice-Agenzia di Roma e delle sue 78 sedi nel mondo.
Al piano nobile dell’Aurum la Sala d’Annunzio ospiterà, in totale, 20 marchi fashion con le collezioni donna per la primavera-estate 2022 di abbigliamento demi-couture e di accessori hand made (borse, scarpe e cappelli), insieme con le 11 aziende della sezione design (oggettistica e gioielli), mentre la Sala Flaiano sarà dedicata esclusivamente alle 34 aziende dell’agroalimentare.
Venerdì 9 luglio dalle 19,00 alle 23,00 il salone aprirà le porte ai visitatori che potranno acquistare quanto verrà loro proposto in tutti e tre i settori coinvolti.
Cinque donne riceveranno il Premio Phenomena 2021 la sera di sabato 10 luglio. Sono donne tenaci che hanno saputo affermare le loro idee e raggiungere traguardi professionali di rilievo in diversi campi, dalla moda, al food, dalla cultura, al sociale.
Saliranno sul palco dell’Aurum, Francesca Caldarelli, pescarese, imprenditrice pioniera della ristorazione 3.0; Nicoletta Cosentino, siciliana, fondatrice dell’Associazione Cuoche Combattenti; Matilde D’Errico, lucana, scrittrice e autrice tv del programma Amore Criminale (Rai 3); Maria Lombardi, siciliana, scrittrice e giornalista (Il Messaggero) e Maria Giovanna Paone, napoletana, amministratore delegato e vicepresidente del gruppo Ciro Paone (Kiton). Altri tre premi saranno attribuiti a tre imprenditrici, una per settore, votate dai 50 compratori internazionali presenti nel salone.
La conduzione della serata sarà a cura della giornalista Tiziana Panella, uno dei volti più amati dei palinsesti italiani con il suo programma di approfondimento Tagadà, in onda tutti i pomeriggi su La 7.
«Abbiamo voluto accendere il faro sull'imprenditoria femminile del nostro Mezzogiorno», spiega Michela Zio, vicepresidente esecutivo di IFTA, ideatrice di Phenomena, «convinti che ci sia tanto da scoprire e che i prodotti esposti, dal food ai gioielli, dalle ceramiche alle collezioni moda della primavera- estate 2022 possano suscitare l'interesse del mercato internazionale».
«Ci sono, in questa manifestazione, tre ingredienti importanti della nuova strategia promozionale di ICE Agenzia, ossia Pmi, Mezzogiorno e imprenditoria al femminile» afferma Carlo Ferro, presidente di ICE Agenzia. «Il tessuto produttivo del nostro Paese riconosce già l'imprenditoria al femminile come un fattore di progresso e di modernità, come una ricchezza che si combina con gli altri aspetti di eccellenza del Made in Italy. E vogliamo promuoverlo, unitamente al potenziale del tessuto produttivo del Mezzogiorno e delle PMI del nostro Paese, perché sono convinto che la parità di genere sia uno dei valori di sostenibilità che stanno sempre più emergendo come scelta di consumo presso le nuove generazioni».
Una delle caratteristiche principali del tessuto imprenditoriale delle province di Chieti e Pescara è rappresentata dal ruolo strategico assunto dalle donne imprenditrici e, più in particolare, dalle imprese femminili» dichiara Gennaro Strever, Presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara «e la provincia di Chieti è la terza provincia in Italia per numero di imprese rosa dopo Benevento e Avellino. La provincia di Pescara, invece, si trova in 33ma posizione ma con un tasso comunque ben al di sopra della media nazionale. Per questo motivo, il tema dell’imprenditorialità femminile non può che essere al centro dell’agenda della Camera di Commercio Chieti Pescara. La mobilitazione delle energie femminili, in un’ottica di pari opportunità, è fondamentale per la ripresa dell’Italia ed è, dunque, di cruciale importanza agire con celerità su determinati aspetti che ne limitano la crescita».
Per Letizia Scastiglia, Presidente dell’Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio Chieti Pescara «in Italia come nel resto di Europa, le donne imprenditrici chiedono soprattutto quattro tipologie di intervento: formazione e sostegno per cogliere la sfida del digitale; misure di supporto mirate alle loro esigenze; maggiore attenzione all’occupazione femminile; adozione di misure che non rendano vani gli sforzi compiuti durante la pandemia ma assicurino una trasformazione duratura del business. Le donne, inoltre, si sentono impreparate al processo di internazionalizzazione e, per questo, vorrebbero poter accrescere le proprie competenze. Come sistema abbiamo l’obbligo di ascoltare questi bisogni ed agire nell’immediato affinché vengano superati questi limiti di genere».